Dactylorhiza cruenta

(O.F. Müll.) Soó 1962. Nom. Nov. Gen. Dactylorhiza: 4.
Albero tassonomico:
Nome Italiano:
Orchidea sanguigna
Etimologia:
In latino 'insanguinata', per il colore delle macule sulle foglie.
Basionimo:

Orchis cruenta O.F. Müll. 1782. Fl. Dan. (Oeder) 5 (15): t. 876.

Sinonimi:

Homotypic Names:
Orchis latifolia var. cruenta (O.F. Müll.) Lindl. 1835
Orchis incarnata var. rhombeilabia-cruenta Rchb.f. in H.G.L. Reichenbach 1851
Orchis incarnata subsp. cruenta (O.F. Müll.) Nyman 1882
Dactylorchis cruenta (O.F. Müll.) Verm. 1947
Dactylorhiza incarnata var. cruenta (O.F. Müll.) Hyl. 1966
Dactylorhiza incarnata subsp. cruenta (O.F. Müll.) P.D. Sell 1967
Heterotypic Synonyms:
Orchis latifolia var. subincarnata Rchb.f. in H.G.L. Reichenbach 1851
Orchis cruenta var. subelliptica Neuman 1909
Orchis cruentiformis Neuman 1909

Descrizione

Caratteri distintivi rispetto a D. incarnata: pianta più piccola, di solito alta non più di 35 cm; 3-6 foglie più ovate e corte (4-15 × 1-3,5 cm), patenti, le inferiori quasi distese al suolo e spesso arcuate verso il basso, di norma intensamente maculate su entrambe le facce, ad apice non cucullato; brattee lanceolate, poco più lunghe dei fiori, maculate come le foglie. Infiorescenza densa e piuttosto corta, da ovoide a cilindrica, con 10-30 fiori piuttosto piccoli e più scuri (rosa intenso o porporino-violaceo). Tepali, labello e sperone non dissimili da D. incarnata
Numero cromosomico: 2n = 40.

Lectotipo di Otto Friedrich Müller 1782 (Orchis cruenta):

⬆︎ from Real Jardín Botanico, Biblioteca Digital. URL:https://bibdigital.rjb.csic.es/viewer/13412/?offset=#page=180&viewer=picture&o=bookmark&n=0&q=
⬆︎ Dactylorhiza cruenta. Foto di Emilio Pini, Provincia di Brescia 07-07-2014.

Osservazioni

Nonostante Dactylorhiza cruenta sia nota prevalentemente come sottospecie di Dactylorhiza incarnata (D. incarnata subsp. cruenta), i due areali si sovrappongono quasi completamente, anzi spesso le due entità sono sintopiche. D'altra parte non sembra congruo considerarla una semplice varietà di D. incarnata, dalla quale si differenzia in modo abbastanza evidente e costante.
Può essere confusa con le varianti haematòdes e soprattutto hyphaematòdes di Dactylorhiza incarnata, che però differiscono per la forma delle foglie. Si possono anche incontrare esemplari con foglie poco o per niente macchiate, in tal caso sono comunque le foglie, con la loro forma e il loro portamento, ad agevolarne l'identificazione.

fiore intero
particolare fiore

Habitat

Gli stessi di Dactylorhiza incarnata, specie di riferimento con la quale è a volte simpatrica insieme ad altre entità igrofile: prati umidi, acquitrini, torbiere, rivi e sorgenti, su suoli calcarei o neutri.

distribuzione

Eurasiatica (artico-alpina in Europa), con areale mostrato nella mappa sottostante, dove è indicata come D. incarnata subsp. cruenta. In Italia è presente esclusivamente nelle regioni alpine a quote medio-alte, in modo sporadico e frammentario.
⬆︎ Areale europeo di Dactylorhiza incarnata e taxa satelliti. Modif. after © ECCARIUS, Die Orchideengattung Dactylorhiza, 2016: 192.

AO, BL, BG, BZ, BS, CN, IM, PN, SO, TO, TN, TV, UD, VA, VB, VC

Distribuzione altimetrica

Fioritura

  • Gennaio
  • Febbraio
  • Marzo
  • Aprile
  • Maggio
  • Giugno
  • Luglio
  • Agosto
  • Settembre
  • Ottobre
  • Novembre
  • Dicembre