Epipactis sanguinea

S. Hertel & Presser 2014. Ber. Arbeitskrs. Heim. Orch. 31 (1): 159.
Albero tassonomico:
Nome Italiano:
Elleborina sanguigna
Etimologia:
Per la macchia rosso sangue presente alla base dell'epichilo.

Descrizione

Pianta di solito medio-piccola, alta (15)20-35 cm (ma a volte supera i 50 cm), con scapo e foglie interamente verdi, esile, eretto, densamente pubescente in alto e lievemente alla base; 2-5 foglie verdi, quella inferiore ridotta a una squama lungamente guainante, la maggiore largamente lanceolata (4-9 × 1,4-4,5 cm), le altre (strettamente) lanceolate; brattee lanceolate, le inferiori più lunghe dei fiori (fino a 4 cm). Infiorescenza lassa e piuttosto corta, con 8-20(35) fiori autogami di taglia media, ±penduli, subcampanulati e in genere piuttosto aperti. Tepali (strettamente) ovati e acuminati; sepali verdi, circa 10 × 4 mm; petali circa 8 × 4 mm, verdi-biancastri, con nervatura verde centrale e sfumature rosee verso i bordi. Labello con giunzione ipo-epichilo a U piuttosto larga, con colletto largo e piano; ipochilo (4 × 4 mm) nettarifero, esternamente verde, rosso-brunastro all’interno; epichilo largamente triangolare (3-4 × 3-4 mm), ad apice più o meno decisamente ripiegato all’indietro o verso il basso, bianco-verdastro e rosso-violaceo intenso nel terzo basale, talvolta fino alla metà, spesso irradiantesi verso il margine ben oltre le callosità basali ben pronunciate, convesse e rugose; clinandrio e rostello poco sviluppati; viscidio presente ma inefficace; antera brevemente peduncolata e spesso avvizzita alla fioritura; pollinii gonfi e friabili; stigma quadrangolare e lievemente incavato; ovario verde, allungato e sottile, glabro, con pedicello da verde a bronzeo.

Protologo di Stefan Hertel e Helmut Presser 2014:

Osservazioni

Il carattere distintivo immediatamente percepibile di Epipactis sanguinea è la colorazione rossa della base dell’epichilo, che la differenzia dalle allogame E. lucana ed E. meridionalis, che hanno comunque colori violacei disposti in altro modo. Somiglia anche all’autogama E. calabrica, potenzialmente simpatrica, che però non presenta colorazioni a toni rossi ma soltanto rosei sull’epichilo.

fiore intero
particolare fiore

Habitat

In faggeta o abetina o anche in boschi misti di faggio e conifere, su suoli freschi non calcarei, in ombra o mezz'ombra.

Biotopo. Foto di Helmut Presser, Provincia di Reggio Calabria 08-08-2013.

distribuzione

Endemismo sud-appenninico calabro-lucano, dall’Aspromonte alle Serre fino all’Orsomarso, Pollino e Val d’Agri.

CS, PZ, RC, VV

Distribuzione altimetrica

Fioritura

Dalla fine di Luglio alla fine di Agosto.

  • Gennaio
  • Febbraio
  • Marzo
  • Aprile
  • Maggio
  • Giugno
  • Luglio
  • Agosto
  • Settembre
  • Ottobre
  • Novembre
  • Dicembre