Spiranthes aestivalis

Scapo sottile, verde pallido, alto 15-35 cm, glabro alla base, tomentoso nella parte alta, emergente direttamente dal centro della rosetta con 3-5 foglie basali lineari-lanceolate (5-12 × 0,4-1 cm), erette, verdi, canalicolate; foglie cauline piccole e poi bratteiformi; foglie cauline più piccole e poi bratteiformi; brattee tomentose poco più lunghe dell’ovario.
Infiorescenza lunga 4-10 cm, con 6-25 fiori bianchi disposti in spirale piuttosto lassa, debolmente profumati. Tepali orizzontali, conniventi in tubo bilabiato alla fauce, tomentoso all’esterno; labello intero , linguiforme, più lungo del tubo tepalico (5-7 × 4 mm), anteriormente revoluto-deflesso, a margini crenulati, bianco candido; sperone assente; ovario eretto, appressato allo scapo.
Numero cromosomico 2n = 30.
Protologo di Jean Louis Marie Poiret 1798
(Ophrys aestivalis):

t.4 (1795-1796) – Encyclopédie méthodique. Botanique – Biodiversity Heritage Library
Sistemazione di L.C.M. Richard 1817:

De Orchideis Europaeis annotationes – Biodiversity Heritage Library


From BHL (Biodiversity Heritage Library):
Album des orchidées de l’Europe centrale et septentrionale – Biodiversity Heritage Library
Spiranthes spiralis

Scapo pubescente disposto lateralmente rispetto alla rosetta di 3-7 foglie basali, alto 15-35 cm, sottile, verde-grigiastro; foglie basali lucide, distese, largamente ovato-ellittiche (2-3,5 × 2 cm), acute e subsessili, completamente sviluppate soltanto dopo la fioritura; 1-3 foglie cauline piccole e bratteiformi; brattee esternamente pubescenti, poco più lunghe dell’ovario.
Infiorescenza lunga 3-15 cm, con 6-30 fiori bianco-verdastri pubescenti, disposti in spirale piuttosto densa e profumati. Tubo tepalico campanulato lungo 5-7 mm, dilatato alla fauce, con sepali e petali subeguali, subtriangolari, stretti, allungati e ottusi; labello intero, bianco ma internamente verdastro, 5-8 × 4 mm, con 2 nettarii alla base, e nella parte terminale ripiegato verso il basso e a margine crenulato; ovario eretto, appressato allo scapo.
Numero cromosomico 2n = 30.
Protologo di Linneo 1753 (Ophrys spiralis):

vol. 2 – Caroli Linnaei … Species plantarum – Biodiversity Heritage Library
Protologo di François Fulgis Chevallier 1836:

Flore générale des environs de Paris […] Seconde édition. [Tome deuxième. Première partie]


From BHL (Biodiversity Heritage Library):
Album des orchidées de l’Europe centrale et septentrionale – Biodiversity Heritage Library
Goodyera repens

Pianta piccola e gracile, alta 5-25 cm, con rizomi striscianti stoloniferi alle cui estremità si formano nuove rosette fogliari, per cui appare spesso in gruppi di più individui; scapo eretto, di colore verde pallido, ricoperto di peli chiari e ghiandolosi; rosetta di 4-7 foglie basali di color verde scuro, ovate, leggermente picciolate (1-4 × 0,5-2 cm), con apice acuto e reticolo evidente di nervature; 2-7 foglie cauline piccole, guainanti, da lanceolate a bratteiformi; brattee esternamente pubescenti, le inferiori più lunghe dell’ovario.
Infiorescenza densa, unilaterale o leggermente spiralata, con 5-30 fiori piccoli, bianchi, orizzontali, profumati, piuttosto chiusi, lunghi 3-5 mm.
Tepali lanceolati, i sepali all’esterno fittamente coperti di peli ghiandolosi, internamente glabri e concavi (4-6 × 2,5-3 mm), il mediano connivente con i petali a formare un casco chiuso; petali glabri. Labello glabro e privo di sperone, lungo come largo (fino a 5×5 mm), articolato in un ipochilo a scodella nettarifera e in un epichilo triangolare lungo 2 mm, con solco longitudinale profondo e apice acuto rivolto in basso; ovario eretto, sessile e pubescente; capsula ovato-subsferica molto pelosa.
Numero cromosomico: 2n = (28) 30, 32 (40)
Protologo di Linneo 1753 (Satyrium repens):

vol. 2 – Caroli Linnaei … Species plantarum – Biodiversity Heritage Library
Protologo di Robert Brown in W.T. Aiton (1813)

v.5 (1813) – Hortus kewensis, or, A catalogue of the plants cultivated in the Royal Botanic Garden at Kew – Biodiversity Heritage Library


From BHL (Biodiversity Heritage Library):
Album des orchidées de l’Europe centrale et septentrionale – Biodiversity Heritage Library
Traunsteinera globosa

Apparato radicale composto da 2 rizotuberi ovoidi; scapo eretto, snello e slanciato, a volte flessuoso, alto fino a 60(70) cm, verde-giallastro; 4-8 foglie tutte cauline e non maculate, verde-glaucescenti, suberette, guainanti, carenate, quelle in basso oblanceolate(5,5-13 × 1-3 cm), decrescenti e più strettamente lanceolate verso l’alto fino alla superiore bratteiforme; brattee piccole, lanceolate, lunghe ±come l’ovario. Infiorescenza molto densa e multiflora, a inizio fioritura conica, poi globosa; fiori piccoli, da bianco-rosei a roseo-porporini (raramente bianchi), leggermente odorosi. Sepali ovati, concavi, lunghi 4,5-9 mm, diretti in avanti e verso l’esterno, con lungo mucrone claviforme, petali simili lunghi 3,5-6 mm, chiusi sul ginostemio. Labello disteso, cuneiforme, non più lungo dei sepali (5-7 × 4-7 mm), da biancastro a roseo, cosparso di piccoli punti porporini, trilobato con lobi più o meno della stessa larghezza, i laterali subtriangolari più corti del lobo mediano, spesso mucronato come i sepali; sperone privo di nettare, breve (2,5-3 mm, meno della metà dell’ovario sessile e sublineare), sottile e leggermente arcuato verso il basso; ginostemio breve e ottuso, borsicola rudimentale. .
Numero cromosomico: 2n = 36, 42
Protologo di Heinrich Gottlieb Ludwig Reichenbach 1842:

Flora Saxonica – Biodiversity Heritage Library
Basionimo di Linneo 1759 (Orchis globosa):

v.2 – Caroli Linnaei…Systema naturae per regna tria naturae – Biodiversity Heritage Library


From BHL (Biodiversity Heritage Library):
Abbildungen der in Deutschland und den angrenzenden gebieten vorkommenden grundformen der orchideenarten – Biodiversity Heritage Library
Neotinea tridentata

Pianta slanciata, alta 15-45 cm; scapo eretto, gracile o robusto, angoloso in alto; foglie mai maculate, le 3-5 basali ellittico-lanceolate, acute e glaucescenti, le cauline (2-3) più piccole e guainanti; brattee rosate, acute, leggermente più corte dell’ovario.
Infiorescenza densa, da subovoide fino a globosa, multiflora; fiori piuttosto piccoli, bianco-rosati, lievemente profumati. Sepali ovato-lanceolati, conniventi con i petali strettamente lanceolati a formare un casco chiuso di colore roseo-violaceo con striature porporine, che appare a 3 punte per la forma acuminata degli apici dei sepali, separati tra loro. Labello da bianco a roseo con macchie irregolari roseo-porporine, nettamente trilobo, con lobo mediano allargato e spesso appena bilobato (a volte subintero o denticolato); lobi laterali più corti, piuttosto stretti e divaricati; sperone lungo come l’ovario o poco più corto (5-10 mm), cilindrico, incurvato in basso; ginostemio molto corto e ottuso, stigma subcordiforme, antera violetto-porporina con logge parallele, separate da una piccola piega rostellare (riproduzione allogama); masse polliniche verdastre; ovario sessile verde pallido; capsula ovoide allungata. Entità diploide (numero cromosomico: 2n = 42).
Protologo di Giovanni Antonio Scopoli 1771 (publ. 1772)
(Orchis tridentata):

t.2 (1772) – Ioannis Antonii Scopoli … Flora Carniolica – Biodiversity Heritage Library


From BHL (Biodiversity Heritage Library):
v.5 (1819) – The Botanical register – Biodiversity Heritage Library
Neotinea commutata

Caratteri distintivi rispetto a Neotinea tridentata: pianta molto simile, ma mediamente più alta (fino a 50 cm); foglie basali ovato-lanceolate, brattee più lunghe; infiorescenza ancora più breve e conica, fiori meno numerosi ma di taglia più grande; casco tepalico più allungato (sepali lunghi 12-25 mm, guttiformi con apici incurvati); labello un po’ più allungato (12-20 mm), con lobi larghi e tronchi, con margini denticolati; sperone più sottile e più lungo, fino a 17 mm. Entità tetraploide, numero cromosomico: 2n = 84.
Descrizione dal protologo di Agostino Todaro 1842
(Orchis commutata):

Orchideae Siculae

Neotinea lactea

Caratteri distintivi rispetto a N. tridentata: pianta mediamente più piccola (fino a 20-25 cm); scapo robusto, verde chiaro in basso, bruno-porporino in alto; foglie basali ovato-lanceolate, brattee uguaglianti l’ovario; infiorescenza solitamente densa, da subovoide a subcilindrica, con 10-30 fiori di medie dimensioni, biancastri, rosei o bianco-verdastri; sepali ovato-lanceolati (lunghi 7-12 mm), conniventi con i petali strettamente lanceolati (lunghi 5,5-8 mm) a formare un casco simile a quello di N. tridentata, ma a base verde, il resto da bianco a rosa pallido (di rado più intenso) con striature verdi, ovoide acuminato; labello a fondo bianco, a volte sfumato di verdastro o rosato, fittamente cosparso di piccole macchie papillose da rosee a purpuree, poco più lungo che largo (6-11 × 8-13), convesso e ginocchiato al centro, profondamente trilobato con margini denticolati; lobo mediano più lungo e più largo dei laterali, da subintero a bilobato, talvolta con un dentino al centro, lobi laterali rivolti all’indietro e verso il basso, più larghi verso l’estremità e tronchi; sperone più corto dell’ovario (5-8 mm). Entità diploide, numero cromosomico: 2n = 42.

t.4 (1795-1796) – Encyclopédie méthodique. Botanique – Biodiversity Heritage Library


From BHL (Biodiversity Heritage Library):
v.44=no.1860-1941 (1816-1817) – Curtis’s botanical magazine – Biodiversity Heritage Library
Neotinea ustulata

Pianta ordinariamente di taglia non elevata (di rado supera i 35 cm); scapo eretto, robusto, angoloso in alto; rosetta basale di 3-5 foglie verdi, scanalate, ovato-lanceolate, ottuse, glaucescenti, talvolta bordate di porpora; 2-3 foglie cauline più piccole, erette e guainanti, la superiore bratteiforme; brattee triangolari, rossastre, lesiniformi, lunghe non più dell’ovario (3,5-4,5 × 1,2-2 mm). Infiorescenza con 15-60 fiori piccoli, all’inizio densa e ovoide-conica, porporino-nerastra per il colore dei fiori in boccio, poi sempre più chiara a partire dal basso in seguito all’apertura dei fiori, alla fine allungata, cilindrica e inferiormente lassa. Tepali conniventi in casco chiuso, bruno-rossastro e poi più chiaro; sepali ovato-lanceolati (3,5-4,5 × 1,9-2,5 mm). Labello trilobo (lungo 5-6,5 mm), con lobo mediano leggermente bifido con lobuli rivolti in avanti, di solito bianco (raramente roseo chiaro), con pochi e isolati punti papillosi rosso-porporini di grandezza diseguale; sperone molto corto (1-2 mm). È impollinata da coleotteri e ditteri. Entità diploide, numero cromosomico: 2n = 42.
Protologo di Linneo 1753 (Orchis ustulata):

vol. 2 – Caroli Linnaei … Species plantarum – Biodiversity Heritage Library


From BHL (Biodiversity Heritage Library):
Abbildungen der in Deutschland und den angrenzenden gebieten vorkommenden grundformen der orchideenarten – Biodiversity Heritage Library
Neotinea maculata

Pianta solitamente piccola e gracile, alta 10-30 cm, con scapo flessuoso, verde, talvolta con sfumature o macchie violacee; 2-4 foglie basali oblungo-ellittiche (3-12 × 1-4,5 cm), lanceolate, con piccole macchie bruno-violacee (spesso disposte in linea, talvolta sbiadite o assenti), 1-3 foglie cauline più strette e lungamente guainanti; brattee biancastre, acuminate, più corte dell’ovario.
Infiorescenza densa, più o meno subunilaterale, alta 2-10 cm, con numerosi fiori assai piccoli e poco aperti, bianco-verdastri, bianco-rosati o completamente bianchi, lievemente profumati di vaniglia. Tepali lanceolati e acuminati, conniventi in un piccolo casco semiaperto (lungo 3-4 mm), biancastri con sfumature rosee e striature verdognolo-porporine. Labello piccolo (lungo 3-5 mm), biancastro con striature rosso-violacee, inclinato verso il basso, con lobi laterali lineari e divergenti e lobo mediano un po’ più lungo e largo, ad apice dentiforme acuto o appena bilobato, con macchie e striature roseo-porporine più intense alla base; sperone molto corto (1-2 mm), conico e ottuso; ginostemio breve, pollinii molto fragili e riproduzione prevalentemente autogama. Numero cromosomico: 2n = 40, 42.
Protologo di René Louiche Desfontaines 1799
(Satyrium maculatum):

v. 2 – Flora atlantica – Biodiversity Heritage Library


From BHL (Biodiversity Heritage Library):
v.18 (1832) – Edwards’s botanical register – Biodiversity Heritage Library
Himantoglossum robertianum

Pianta robusta, alta fino a 80 cm (a volte di più), con scapo eretto, grosso, in alto spesso sfumato di rosso-violaceo; 5-10 foglie verdi, lucide e carnosette, ovato-ellittiche, le inferiori molto grandi (8-35 × 4-11 cm), patenti-suberette, quelle lungo il caule più corte, strette e guainanti; brattee lanceolate, verdi o rossastre, le inferiori più lunghe dei fiori. Infiorescenza densa e multiflora (fino a 60 fiori), subcilindrica, fiori grandi, di aspetto carnoso e profumati. Tepali conniventi in un casco lasso; sepali ovati e concavi, di solito roseo-violacei all’esterno, punteggiati di porpora all’interno, i laterali 10-16 × 5-10 mm, il dorsale un po’ più piccolo; petali sublineari (7-12 × 1,5-3 mm), più chiari. Labello pendulo, porporino-violaceo, di rado verde-olivastro o verde brillante, più chiaro al centro, ornato da macchie violacee irregolari più scure, lungo da 13 a 22 mm, convesso e a base strozzata; lobi laterali stretti e falciformi, a margine esterno ondulato, ben più corti del lobo centrale allungato e bifido con 2 lobuli ottusi e divergenti; sperone tozzo, parallelo e subeguale all’ovario, lungo 4-8 mm, privo di nettare; ginostemio corto e ottuso, stigma posto in alto e oblungo, pollinii con i retinacoli fusi in uno solo.
Numero cromosomico: 2n = 36.
Protologo di Jean-Louis-Auguste Loiseleur D. 1807
(Orchis robertiana):

Flora Gallica, seu enumeratio plantarum in Gallia spontè nascentium […] Pars distaccato
Ricombinazione di Pierre Delforge 1999:



From BHL (Biodiversity Heritage Library):
v.5 (1819) – The Botanical register – Biodiversity Heritage Library