Himantoglossum adriaticum

Rispetto a H. hircinum la taglia della pianta è la stessa, ma complessivamente di colore verde-rossastro, con scapo arrossato in alto e brattee rossastre. Foglie 9-16 × 1,5-3 mm. Infiorescenza lassa con un minor numero di fiori (fino a 40), di solito inodori. Sepali laterali 8-11,5 × 4-6 mm (il dorsale lungo 7-9 mm), all’esterno con sfumature e striature rossastre, internamente nettamente striati di porpora; petali lineari-lanceolati, 5-8 × 1,5-2,5 mm. Labello a base bianca e per il resto rossastro, con lobi laterali lunghi fino a 25 mm, a margine esterno ondulato; lobo centrale meno ritorto e più sottile (larghezza circa 2 mm), profondamente bifido (intaglio da 5 a 18 mm); sperone ancora più corto (2-4 mm).
Numero cromosomico: 2n = 36.
Protologo di Helmut Baumann 1978:


Himantoglossum hircinum

Pianta molto robusta, alta fin oltre 90 cm, complessivamente di colore verde-grigiastro-giallastro, con scapo eretto, di solito verdastro, di rado con sfumature porporine; 4-6 foglie basali grandi ovato-lanceolate (6-15 × 3,5-5 cm), suberette, di colore verde chiaro, canalicolate, spesso avvizzite alla fioritura, le cauline più piccole e guainanti; brattee fogliacee strette e lanceolate, verdi chiare, a volte con sfumature rossastre, più lunghe dell’ovario.
Infiorescenza densa (fino a 80-90 fiori, a volte di più), cilindrica; fiori con odore sgradevole, a volte intenso. Sepali laterali 9,5-12,5 × 4-6,5 mm, asimmetrici, il dorsale un po’ più piccolo (lungo 7,5-10 mm), tutti esternamente verdi con striature e sfumature rossastre e striati di bruno all’interno, conniventi a formare un casco abbastanza chiuso e globoso con i petali lineari (lunghi 7-11 mm). Labello di solito verde chiaro, di rado più o meno arrossato, a base bianca con piccole macchie papillose porporine, lobi laterali lunghi 5-20 mm, lineari e divergenti, acuti, a margine esterno ondulato; lobo centrale nastriforme e sottile, molto lungo (30-65 × 2-2,5 mm) e ritorto, spesso con estremità bifida profonda 2-5 mm, raramente subintero con incisione apicale appena accennata; sperone molto corto (3-6 mm), sacciforme. Numero cromosomico: 2n = 36.
Protologo di Curt P.J. Sprengel 1826:

v.3 (1826) – Caroli Linnæi … Systema vegetabilium – Biodiversity Heritage Library
Protologo di Linneo 1753 (Satyrium hircinum):

vol. 2 – Caroli Linnaei … Species plantarum – Biodiversity Heritage Library


From BHL (Biodiversity Heritage Library):
Album des orchidées d’Europe – Biodiversity Heritage Library
Anacamptis papilionacea

Descrizione del tipo (var. papilionacea): pianta alta 15-30(40) cm; scapo cilindrico, angoloso, in alto sfumato di rosso; fino a 9 foglie basali lineari-lanceolate 3-18 × 0,5-2 cm), distese o suberette, carenate, acute, le basali di color verde-glauco, le cauline più piccole e sfumate di rosso, lungamente guainanti il fusto, di grandezza decrescente verso l’alto, fino a diventare bratteiformi; brattee porporine, con evidenti nervature brunastre, ovato-lanceolate, acute o subottuse. Infiorescenza con 6-10(20) fiori medio-grandi, prima ovoide e densa, in seguito cilindrica e lassa. Tepali conniventi tra loro a formare un casco (molto) lasso; sepali ovato-lanceolati subacuti (8-22 × 4-7,5 mm), i laterali asimmetrici e volti in avanti, i petali più stretti e corti; labello a forma di ventaglio (ristretto alla base e allargato nella parte apicale, 8,5-24 × 7-25 mm), con margini spesso rialzati, crenulati e ondulati (per i colori di casco e labello vedi Osservazioni); ginostemio porporino, molto corto; sperone conico, leggermente arcuato verso il basso, lungo 8-14 mm, poco meno dell’ovario sessile e verde con sfumature violacee. Numero cromosomico: 2n = 32.
Differenze morfologiche del fiore nelle varianti presenti in Italia:
– nella var. papilionacea sia il casco tepalico che il labello hanno solitamente colori di fondo chiari (rosa-rossastri verso i margini e biancastri verso il centro), ma il labello può avere colori un po’ più vivaci e base più candida; il casco inoltre è percorso da ben marcate striature longitudinali intensamente porporine, dello stesso colore dei trattini più o meno brevi e sottili che si allineano sul labello;
– nella var. rubra il colore del casco è più intenso, fino a rosso cupo, con striature più scure; invece il labello non è striato ma di colore uniforme (da rosa a lilla fino a biancastro e bianco nella parte basale), sempre comunque molto più pallido del casco;
– nella var. vexillifera il labello è molto più grande (ma non come nella var. grandiflora, ☞ Varianti), con colore di fondo roseo o biancastro e percorso da striature allungate di colori più intensi rosa o lilla; il casco invece è rosso porporino scuro, con nervature ancora più scure; molto simile la var. expansa.
Protologo del basionimo di Linneo 1753 (Orchis papilionacea):

v.2 – Caroli Linnaei…Systema naturae per regna tria naturae – Biodiversity Heritage Library


From BHL (Biodiversity Heritage Library):
Album des orchidées d’Europe – Biodiversity Heritage Library
Anacamptis morio

Pianta eretta e robusta, di rado più alta di 35 cm; scapo violaceo alla sommità; 5-10 foglie basali lanceolate (2,5-11 × 0,5-2 cm), distese o suberette, 2-4 cauline più piccole e guainanti; brattee violacee, lunghe quanto o poco più dell’ovario. Infiorescenza densa, con 15-20 fiori di taglia media, di colori variabili dal violetto al porporino, più raramente rosa o bianco. Casco tepalico con evidenti striature verdi, subgloboso, ottuso; sepali laterali 7,5-11 × 3,5-6 mm, il dorsale e i petali subuguali, lunghi 6-8,5 mm. Labello più largo che lungo (6,5-10 × 12-18 mm), da suborbicolare a reniforme, da piano a convesso a plicato, leggermente trilobo, con lobo mediano dilatato e appena più lungo dei laterali; parte sommitale a margini crenulati, area centrale chiara (biancastra) punteggiata di macchie da rosa a violacee; sperone robusto, claviforme, poco più corto dell’ovario e del labello (9-14 mm); ginostemio corto e ottuso; logge dell’antera porporine, masse polliniche verdastre; ovario sessile, verde, a volte con sfumature violacee; capsula allungata, a coste pronunciate; semi di colore rossastro. Numero cromosomico: 2n = 36.
Protologo del basionimo di Linneo 1753 (Orchis morio):

Caroli Linnaei … Species plantarum ?exhibentes plantas rite cognitas, ad genera relatas, cum differentiis specificis, nominibus trivialibus, synonymis selectis, locis natalibus, secundum systema sexuale digestas… : Laurentii Salvii. : Free Download, Borrow, and Streaming : Internet Archive


From BHL (Biodiversity Heritage Library):
Album des orchidées d’Europe – Biodiversity Heritage Library
Anacamptis longicornu

Molto simile ad Anacamptis morio, se ne differenzia soprattutto per i seguenti caratteri:
infiorescenza più lassa, di solito con meno di 15-20 fiori dai colori fortemente contrastati tra il bianco e il rosso molto scuro; casco tepalico da roseo a violaceo, con striature longitudinali porporine (non verdi), molto più chiaro del violetto scuro (fino al rosso nerastro) dei lobi laterali del labello piegati all’indietro; il labello è un po’ più corto rispetto ad A. morio (6-8 × 12-18 mm), la sua base biancastra presenta 3-6 grossi punti porporini spesso disposti in 2 file; il grosso sperone è più lungo dell’ovario (15-17 mm), con apice allargato (spatolato). Numero cromosomico: 2n = 36.
Protologo di Jean-Louis-Marie Poiret 1789
(Orchis longicornu):

v.2 – Voyage en Barbarie – Biodiversity Heritage Library


From BHL (Biodiversity Heritage Library):
v.3 – The British flower garden – Biodiversity Heritage Library
Anacamptis laxiflora

Pianta slanciata e robusta, alta 30-60 cm; scapo angoloso, violaceo in alto; 3-8 foglie cauline, sublineari-lanceolate (7-15 × 1-2,5 cm), carenate, acute; brattee foliacee lanceolate, acute, lunghe più o meno come l’ovario, verdastre con sfumature rosso-violacee. Infiorescenza lassa, allungata, cilindrica con 12-30 fiori grandi, purpureo-violacei. Sepali ovati (7-14 × 3-6 mm), ottusi, i laterali eretti, il dorsale rivolto in avanti, da suberetto a connivente con i petali, un po’ più corti e più stretti dei sepali (6-9 × 3-5 mm). Labello rosso-violaceo, blandamente trilobo, cuneiforme e più largo che lungo (8-12 × 12-18 mm), di solito con lobi laterali decisamente e bruscamente ripiegati all’indietro, con lobo mediano più corto dei laterali o appena accennato e con area centrale longitudinale bianca senza macchie o molto di rado con deboli puntinature rossastre; sperone lungo poco meno dell’ovario, dritto o appena arcuato-ascendente, spesso leggermente dilatato all’apice, lungo 10-19 mm; ovario sessile, verde-glauco con sfumature violacee specialmente sulle coste; ginostemio corto, con antera violacea a logge parallele e contigue; masse polliniche verdastre; capsula subfusiforme, discretamente grande. Numero cromosomico: 2n = 36.
Protologo di Jean-Baptiste P.A.M. de Lamarck,
dalla III ed., 1815: 247 (Orchis laxiflora):

t.3 (1815) – Flore française, ou, Descriptions succinctes de toutes les plantes qui croissent naturellement en France – Biodiversity Heritage Library


From BHL (Biodiversity Heritage Library):
Album des orchidées d’Europe – Biodiversity Heritage Library
Anacamptis palustris

Pianta robusta e slanciata, alta anche più di 60 cm; 3-5 foglie cauline (7-15 × 1-2,5 cm), acute, carenate e a base guainante, di solito suberette, in alto bratteiformi; brattee come A. laxiflora ma con sfumature rossastre. Infiorescenza in genere meno densa che in A. laxiflora, fino a 30 fiori da rosei a porporini chiari a magenta scuri. Sepali 7-12 × 3-5,5 mm, orientati obliquamente e verso l’alto, petali subeguali ai sepali. Labello da rosa a magenta, con area mediana biancastra e a punteggiature papillose irregolari violaceo-porporine; di solito più decisamente trilobato che in A. laxiflora, con lobo centrale leggermente più lungo dei laterali (ma talvolta appena inciso), con lobi laterali meno ripiegati, quasi piano e disteso (9-15 × 9-18 mm); sperone con estremità attenuata e ottusa, lungo 10-18 mm, come l’ovario o poco meno. Numero cromosomico 2n = 36 (per le piante italiane)
Protologo di Nikolaus Joseph von Jacquin 1786
(Orchis palustris):

Collectanea […] Vol. I


From BHL (Biodiversity Heritage Library):
Album des orchidées d’Europe – Biodiversity Heritage Library
Anacamptis coriophora

Pianta alta fino a 40 cm, con scapo robusto, verde, talvolta debolmente sfumato di porpora all’altezza dell’infiorescenza; foglie basali (3-10) riunite in rosetta, verdi, strettamente e lungamente lanceolate (5-15 × 1-4 cm), le cauline più corte, acute, guainanti, le superiori bratteiformi; brattee lanceolate, acute, verdi più o meno sfumate di rosso-porpora, poco più lunghe dell’ovario.
Infiorescenza densa, compatta, cilindrica, con 20-25 fiori rosso-vinosi scuri, più raramente verde-olivastri sfumati di rosso, di odore spesso sgradevole (di cimice).
Tepali rossastri conniventi in casco chiuso e acuto, lungo 6,5-10 mm, i sepali ovati e acuti, i petali lineari-lanceolati, lunghi 4-6 mm. Labello da rosso-porporino più o meno scuro a olivaceo-verdastro, nettamente trilobato, lungo 5-8(10) mm, ginocchiato alla base e ripiegato all’indietro, parte basale più chiara con punti e macchie papillose porporine scure; lobi laterali subromboidali, irregolarmente dentati; lobo centrale oblungo a margini paralleli, più lungo dei laterali e rivolto all’indietro; sperone arrossato più o meno intensamente, conico, un po’ arcuato verso il basso e più corto dell’ovario (lungo 4-8 mm), contenente un po’ di nettare. Numero cromosomico 2n = 36.
Protologo di Linneo 1753 (Orchis coriophora):

vol. 2 – Caroli Linnaei … Species plantarum – Biodiversity Heritage Library


From Neptun UNamur:
Orchideae in Flora germanica recensitae… Volume 14 · Neptun · UNamur
Anacamptis collina

Pianta robusta e compatta, alta fino a (10)20-30(50) cm; scapo eretto, con sfumature brunastre; 3-10 foglie basali patenti, ovato-lanceolate (3-12 × 1-3,5 cm), carenate e di color verde brillante, 2-3 cauline più piccole e guainanti, verdi lucide, a volte con lievi sfumature rossastre; brattee lanceolate, bruno-violacee, cucullate, le inferiori più lunghe dei fiori. Infiorescenza densa, subcilindrica, con 4-15(20) fiori di media grandezza, dai colori bianchi e rossastri. Tepali ottusi, violacei con sfumature brune o verdastre, sepali ovato-oblunghi (9-12 × 3-4 mm), i laterali eretti e un po’ riflessi, il mediano connivente con i petali subfalciformi (lunghi 7-10 mm) a formare un casco piuttosto lasso. Labello intero, suborbicolare, al centro leggermente convesso e con base un po’ ginocchiata, con bordi un po’ ondulati e crenulati nella parte apicale, da roseo o rossastro fino a violaceo, biancastro nella parte basale, munita di 2 creste arrotondate; sono bianche anche le pareti della cavità stigmatica; grosso sperone sacciforme, più corto dell’ovario (in genere lungo 5-7 mm), biancastro con sfumature rosate, ottuso, leggermente arcuato verso il basso. Numero cromosomico: 2n = 36.
Protologo di Joseph Banks & Daniel Carl Solander 1794
(Orchis collina):

v.2 (1794) – The natural history of Aleppo – Biodiversity Heritage Library
Protologo di Michele Tenore di Orchis saccata 1813:

Licenza Creative Commons 2,5 Image courtesy of Naples Botanical Garden, University of Study Federico II, Italy.
Tenore_Fl_Napol_Tomo_quinto_ed_ultimo.pdf


From Real Jardín Botanico, Biblioteca Digital:
Icones florae Germanicae et Helveticae [Reimp. col.] […] Volume XIII e XIV
Anacamptis fragrans

Caratteri essenziali e distintivi rispetto ad Anacamptis coriophora: pianta mediamente più variabile per taglia e colori, un po’ più gracile e slanciata, a volte più alta di 40 cm; foglie basali quasi lineari, quelle cauline più piccole e meno numerose; brattee lanceolate, carenate, biancastre con evidente nervature longitudinale verdi. Infiorescenza più densa, allungata e multiflora (fino a 100 fiori); fiori bruno-rossastri, di solito chiari, a volte biancastri con casco verdastro, leggermente profumati o inodori. Casco più acuminato e allungato, labello solitamente piuttosto chiaro, da biancastro fino a rossastro, con lobo mediano più lungo dei laterali e spesso meno incurvato all’indietro; sperone sempre più chiaro del labello e in genere della stessa lunghezza. Numero cromosomico: 2n = 36.
Protologo di Ciro Pollini 1811 (Orchis fragrans):

From Google Libri.it,
Elementi di botanica – Ciro Pollini – Google Libri
Combinazione di Richard M. Bateman 2003:

(PDF) Molecular phylogenetics and evolution of Orchidinae and selected Habenariinae (Orchidaceae)


From Neptun UNamur:
Orchideae in Flora germanica recensitae… Volume 14 · Neptun · UNamur